CityCar di nuova generazione a confronto !

CityCar di nuova generazione a confronto ! Cosa cambia tra Dacia Spring, Fiat Grande Panda, Citroen C3 e Renault 5?

Il segmento delle utilitarie sta vivendo una nuova epoca d’oro, con veicoli di nuova generazione del tutto inediti come la FIAT Grande Panda e la Citroen C3 cambiata nel profondo. A questo duetto Stellantis si aggiungono vetture come la nuova Dacia Spring, la Hyundai INSTER e ovviamente la Renault 5. Auto simili tra loro eppure molto diverse.

In queste ultime ore, più volte abbiamo sentito accostare la city car romena alle neonate vetture Stellantis, oggi però vogliamo spiegarvi perché ognuna delle auto sopra elencate possiede in realtà uno spirito differente.

Dacia Spring

Partiamo proprio dalla Dacia Spring, che rispetto alla generazione precedente ha conservato solo motori e batteria. Il resto è tutto cambiato, ora abbiamo a che fare con una vettura molto più curata e matura, capace di tenere meglio la strada, di offrire ADAS che aumentino la sicurezza (ora comuni a tutte le nuove auto per volere della UE) e di nascondere uno spirito adventure da non sottovalutare.

Anzi, potremmo dire che il DNA outdoor della Spring sia quasi il suo punto di forza. È una city car abbastanza spaziosa che in 3,73 metri di lunghezza offre spazio per quattro persone e 308 litri di bagagliaio, che possono diventare 1.004 con i sedili abbattuti. Nella sua variante Extreme adora battere sentieri di campagna e montani, purché siano leggeri: i tappetini in gomma possono essere facilmente ripuliti, inoltre con la novità del V2L la batteria da 26,8 kWh è in grado di alimentare qualsiasi dispositivo elettrico, potete dunque sfruttare utensili, barbecue elettrici, luci e qualsiasi altra cosa anche in aperta campagna.

Questi sono gli elementi chiave che distinguono nuova Spring, un’auto della quale “non dovete preoccuparvi troppo” e che potete tranquillamente ricaricare a casa tramite presa Schuko.

Citroen C3 e FIAT Grande Panda

Il discorso cambia leggermente con Citroen C3 e FIAT Grande Panda. Queste due auto, che condividono la base tecnica, sono più “utilitarie cittadine” nel senso stretto dell’espressione. Non sono pensate esplicitamente per l’outdoor e non offrono alcuna tecnologia V2L. Al contrario il loro punto di forza è una motorizzazione elettrica da 113 CV e un’autonomia che può raggiungere i 320 km, dunque superiore a quella della Spring che equivale a 200-250 km in base allo stile di guida.

L’habitat naturale di queste auto, che possono essere acquistate anche in versione ibrida, è la città, inoltre grazie alle loro caratteristiche tecniche non disdegnano di affrontare anche percorsi più lunghi rispetto alla Spring, grazie alla batteria di maggiori dimensioni e a una ricarica DC di potenza superiore. Poi, volendo, è possibile distinguere ulteriormente le due vetture all’interno del mondo Stellantis: sembra che il gruppo italo-francese voglia far passare l’idea che la C3 sia più spartana, con meno fronzoli, mentre la Grande Panda è obiettivamente più curata e dotata di maggiori contenuti, non a caso dovrebbe avere un listino leggermente superiore alle C3.

Con le due vetture Stellantis ha più o meno ripreso il pattern della Citroen Ami e la FIAT Topolino: la prima più spartana ed economica, la seconda più stilosa e attenta ai dettagli.

Renault 5

In questo scenario si inserisce a gamba tesa la Renault 5, che a livello tecnico e di contenuti può decisamente competere con i modelli Stellantis nella sua versione base che arriverà nel 2025 (fascia 25.000 euro). Se invece iniziamo a configurare la francese in modo “serio”, con batteria da 52 kWh e motore da 150 CV, il livello generale e il prezzo ovviamente salgono, con la R5 che diventa una vera e propria elettrica tuttofare.

Perfetta per la città ma ottima anche per i viaggi più lunghi, grazie a un’autonomia WLTP di 410 km, un sistema di infotainment di livello superiore (con Android Automotive integrato), una suite completa di assistenza alla guida (con Guida Autonoma di Livello 2). Configurata al suo massimo, la nuova Renault 5 è senza dubbio alcuno la regina delle piccole per stile, contenuti e versatilità, vista anche la carica bidirezionale e il V2L, l’asticella del prezzo però sfiora i 35.000 euro.

Renault Twingo E-Tech

Infine dedichiamo la chiusura di questo articolo a “ciò che verrà”. Tra le piccole ne vedremo ancora delle belle, come la HYUNDAI INSTER già annunciata e la rinnovata Renault Twingo E-Tech del 2026. Anche Volkswagen dovrà lanciare le sue ID.1 e ID.2, mentre Skoda ha già anticipato l’arrivo della Epie, un B-SUV in stile Spring-INSTER.

Fonte : EveryEye.it

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